domenica 20 novembre 2011

Allo specchio...

7 cose che ho imparato da lunedì a oggi:

1) Se te ne devi andare dagli uffici ai piani alti la sera tardi col passo del granchio, forse non hai ancora fatto un lavoro abbastanza buono da far passare il tuo didietro in secondo piano.

2) Quando arrivi a confidarti con serenità e soddisfazione con il tuo stalker, vuol dire lui ti ha studiata un gran bene nel corso degli anni, e che tu hai perso il controllo a un certo punto, ma almeno sei certa di non avere più uno stalker.

3) Una commessa giovane graziosa e simpatica è perfetta per farti comprare volentieri della biancheria intima, ma forse ti farà pagare anche la sua inesperienza strisciando tre volte il bancomat.

4) La generazione che ha fatto la Repubblica la sta ancora tenendo sulle spalle.

5) Un amico è quello che è disposto a prenderti a schiaffi solo per il tuo bene.

6) Non sei ancora vecchia se quelle che hanno figli non hanno ancora smesso di guardarti con superiorità.

7) Se c'è la salute, c'è tutto.

martedì 8 novembre 2011

Uomini veri che oggi aiutano l'Italia, ricomprandosela

Il mio capo e il capo del mio capo oggi si sono chiusi nell'ufficio di ciliegio (c'ero anche io, un po' ostaggio silenzioso) e si sono messi a comprarsi il debito pubblico.
Erano decisi, coraggiosi e generosi. Hanno fatto anche un giro di telefonate per invitare tanti altri che stanno in pari grattacieli a fare lo stesso.
Li ho guardati con tanta speranza e tanta tanta stima.

martedì 1 novembre 2011

Non ci salverà certo questo qui

Non è diverso da Berlusconi, nella pratica dell'imbonimento pubblicitario.
Non ci faremo prendere in giro dalla crociata che vuol bruciare tutta l'erba in un fascio, e che incurante di dove sta andando il paese, sta solo esercitando metodi di comunicazione e convocazione di massa?

L'impasto di poche idee vecchiotte che sembrano riscritte da un venditore, gli slogan Jovanotteschi (la canzone la utilizza il Milan già da mesi, è vecchia pure quella), le striscianti offese di un quarantenne che ha tutta l'aria di non essere mai stato giovane verso chi è un poco più anziano, sarebbero la cura?
Per uscire dalla pornocrazia, forse, per via di quell'aria da capetto dell'oratorio, ma non per migliorare l'Italia attraverso la sua classe politica.

Già che ci siamo, facciamo uno sforzo di ascolto e comprensione in più rispetto allo stretto necessario che ci richiedono i Renzi, ma anche i Grillo, a volte i Di Pietro. Non ci dovremmo dimenticare che i politici dovrebbero rappresentare noi uno per uno e tutti insieme, non sé stessi.

I politici veri parlano un linguaggio più complesso, vero, ma non vale la pena di applicarsi un po' e acquisire un po' di capacità critica per vivere il metodo democratico?